Disabilità Fisica
Con l’espressione DISABILITA’ FISICA ci si riferisce ad una condizione di handicap e/o di menomazioni a carico di strutture e funzioni corporee che incidono nello svolgimento delle attività quotidiane. La Disabilità fisica o motoria può derivare da una compromissione dell’encefalo (paralisi cerebrale) o da traumi del sistema nervoso periferico. Può dar luogo all’impossibilità di movimento degli arti superiori, di quelli inferiori o di tutti e quattro insieme.
La disabilità fisica congenita origina prevalentemente da un’anomalia genetica, la disabilità fisica acquisita è conseguenza di un danno organico che può essere post-traumatico (lesione vertebro-midollare) o conseguenza dell’insorgere di patologie neurodegenerative (sclerosi multipla, atrofia midollare spinale, ecc.).
La disabilità fisica più comune consiste nella ridotta mobilità. Deriva da alterazioni morfologiche dello scheletro, degli arti, giunture, legamenti, tessuti, muscolatura e del sistema nervoso, che limitano la capacità di movimento. L’inabilità può essere temporanea o permanente a seconda delle cause all’origine e del maggiore o minore livello di gravità.
Ausili tecnici, quali supporti alla deambulazione e alla posizione eretta, soprattutto bastoni o stampelle, e sedie a ruote quando la mobilità generale è gravemente compromessa, sono normalmente utilizzati per compensare o ridurre la disabilità legata alla mobilità.
Comprendere le disabilità fisiche
Per le persone colpite da disabilità alla mobilità e al movimento può essere difficile partecipare quando si incontrano barriere sociali e fisiche. Molto spesso queste sono persone coraggiose e indipendenti che hanno il desiderio di contribuire al massimo delle loro capacità. Alcuni sono completamente indipendenti, mentre altri possono aver bisogno di un’assistenza a tempo pieno o parziale.